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Bottiglie
La bottiglia di vetro si diffuse in età moderna. Anticamente i liquidi erano conservati o trasportati
in anfore o in otri di pelle; successivamente, le anfore di terracotta furono abbandonate, sostituite
da recipienti di legno. Le
prime bottiglie di vetro venivano prodotte artigianalmente, soffiate una per volta; nell'Ottocento cominciarono
a essere fabbricate industrialmente, per cui il loro impiego divenne sempre più diffuso e anche forma
e capacità
iniziarono a rispettare misure standard. Ma ancora non molto tempo fa, la capacità delle bottiglie poteva
variare da zona in zona, e generalmente oscillava da 700 a 780 ml. Attualmente, le bottiglie da vino
sono da 750 ml di
capacità
Il colore del vetro usato varia e può essere incolore, ambrato, marrone, verde; ciascun colore presenta
più tonalità, dal chiaro allo scuro. I vini da invecchiare sono preferibilmente conservati in bottiglie
di vetro scuro, capaci,
cioè, di filtrare la luce dalla quale il vino va protetto. Vanno ricordate, infine, le bottiglie da
distillati che possono assumere svariate forme e hanno generalmente 700 ml di capacità.
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