Ale dette Burtondalla cittadina dello Staffordshire, sono i prototipi delle moderne bitter ale inglesi, dette in origine pale ale, il cui sapore era determinato dalle acque, ricche di gesso, della città, con Saccharomyces cerevisiae e seguono un processo ad "alta fermentazione"
Fermentazione + veloce, Temperatura + altafra i 15-25 *C, già servibili dopo pochi giorni dalla fermentazione Servita a 12-18*CGusto fruttatoBittersecca, 12-13* C costituiscono lo stile base inglese. Spesso ambrate e di gradazione piuttosto bassa (sotto i 10 gradi saccarometri e 3,5%) e quasi sempre con un amaro pronunciato Brown alepossono esser considerate una versione un po' più forte delle mild Mildsono birre ancora più leggere delle bitter, piuttosto scure e tendenti al dolce; delicate ma saporite nonostante la bassa gradazione Pale aleoriginariamente prodotte nel Regno Unito per l'esportazione nelle colonie, erano caratterizzate da una luppolatura ed un amaro eccezionali. Oggi sono rare in Europa e in genere "poco rispettose" della tradizione. Gli Stati Uniti invece hanno rivitalizzato e fatto loro questo stile, dando vita alle american pale ale Winter o Old alemeno beverine, queste birre ambrate o scure "da meditazione" sono adatte alla stagione invernale per via della gradazione alcolica alta Scotch ale
Stoutsono birre ad alta fermentazione, caratterizzate da un colore molto scuro (spesso nero) e una tostatura molto marcata; in genere, la gradazione è relativamente bassa e l'amaro intenso; l'aroma del luppolo è invece moderato, sovrastato da quelli tipici di cioccolato e caffè. torrefatta, quasi nera, dolce, non servita fredda
Barleywineletteralmente "vino d'orzo", sono birre molto forti (oltre 8% di alcool, con picchi che superano il 10%), a volte sciroppose o caramellate, piuttosto luppolate ma con l'amaro bilanciato dalla dolcezza del malto. Questo stile è oggi raro in Gran Bretagna, e trova la sua patria sempre più gli Stati Uniti |