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Online
Online= In informatica, condizione di una risorsa del computer, attiva e pronta per funzionare.
Una stampante, ad esempio, è online quando è pronta a ricevere dal
computer i dati da stampare; un database è online quando è disponibile alla consultazione da parte di
un utente che vi si colleghi. Nella trasmissione dati, si dice
online un collegamento attivo. PREVEDE COMUNQUE UN VEICOLO FISICO (STRUMENTO PC O CELLULARE O ALTRO)
E UNA RETE, QUINDI PUO'
ESSERE SINONIMO DI "IN RETE".
DIFFERENZA TRA
Comunicazione analogica e digitale
Metodi di trasmissione delle informazioni basati su due differenti processi di costruzione del messaggio:
la comunicazione analogica si basa sulla somiglianza
(analogia) tra la grandezza comunicata e il dato da comunicare, mentre la comunicazione digitale trasmette
l’informazione dopo averla codificata in una stringa di
cifre di un sistema numerico opportunamente scelto.
2 DISPOSITIVI ANALOGICI E DIGITALI
La comunicazione analogica è utilizzata da tutti gli strumenti che trasmettono una grandezza il cui
valore varia con continuità e che rispecchia un’analoga
variazione continua della grandezza che si vuole rappresentare. Ad esempio, è analogica la comunicazione
del tachimetro di un’autovettura, di un termometro a
mercurio, o di un orologio a lancette, che mostrano dati variabili con continuità, seguendo, rispettivamente,
le variazioni continue di velocità, temperatura e tempo.
I dispositivi basati sul sistema di comunicazione digitale invece rappresentano a mezzo di un codice
in cifre i valori delle grandezze da trasmettere, anche se
queste variano con continuità. Utilizzano quindi la campionatura di tali grandezze a successivi intervalli
di tempo, molto ravvicinati, e la codifica dei valori
campionati in un sistema numerico prefissato. Ad esempio, sono dispositivi basati sulla comunicazione
digitale il contachilometri di un’autovettura o l’orologio
munito di display a cristalli liquidi, che convertono in cifre, rispettivamente, una distanza o lo scorrere
del tempo. Questi dispositivi aggiornano l’informazione
mostrata a tempi discreti, effettuando comunque un’approssimazione rispetto alla reale variazione della
grandezza in questione.
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L’ERA DELLA COMUNICAZIONE DIGITALE
Benché la natura umana sia meglio disposta a relazionarsi con il formato analogico dei segnali, motivi
di economicità e rapidità della comunicazione,
accompagnati da un rapido e intenso progresso tecnologico nel campo dell’elettronica, hanno portato
nell’ultimo decennio la forma digitale di comunicazione a
prendere il sopravvento su quella analogica. Il computer è probabilmente lo strumento che meglio
rappresenta la direzione verso cui va evolvendo la
comunicazione: basato sui circuiti integrati, tutti i dati da esso raccolti ed elaborati sono espressi
in forma digitale. Anche il compact disc rappresenta in modo
significativo questa evoluzione; un altro esempio è quello dell'industria delle immagini (macchine fotografiche,
telecamere, sistemi di montaggio), che sta adottando
supporti digitali.
3.1 Il rapporto fra il segnale digitale e l’utente
Per assecondare la naturale preferenza dell’uomo verso le informazioni presentate in forma analogica,
a fronte dei numerosi vantaggi insiti nella comunicazione
digitale, molti strumenti basati su questo tipo di comunicazione si servono di un’interfaccia che mima
l’espressione analogica. Si pensi all'interfaccia utente di un
computer, che rimanda a sistemi fortemente analogici: tutti i sistemi operativi dei personal computer
si servono di un’interfaccia a finestre, che riproduce sul
terminale video una schermata molto simile a una scrivania, con cartelle contenenti i documenti, che
si inseriscono una nell’altra come in un classificatore. Le
finestre di Windows, che possono essere aperte e chiuse mediante il mouse, permettono all’utente di
interagire in maniera assolutamente analogica con il
computer, senza obbligarlo a rapportarsi al complesso sistema di elaborazioni digitali che di fatto
si svolgono all’interno del computer.
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