PutnamPutnam, Hilary Putnam, Hilary (Chicago 1926), filosofo statunitense. Studiò con Willard Quine e Hans Reichenbach. Dal 1965 insegna filosofia e matematica presso l'Università di Harvard. Putnam ha apportato significativi contributi a diversi rami della filosofia, dedicandosi in particolare all'epistemologia e alla logica. Una sua teoria, nota come "realismo interno", asserisce l'esistenza e la simbolizzabilità di un mondo "reale" solo nel contesto delle teorie elaborate dalla mente umana: questa prospettiva, secondo Putnam, darebbe conto dell'idea di oggettività sia nella scienza sia nell'etica. Egli, inoltre, ha criticato energicamente il neopositivismo, affermando che non esiste alcun principio di verificazione grazie al quale la verità prenda corpo nell'esperienza della ricerca scientifica. Sebbene abbia notevolmente contribuito alla teoria filosofica del funzionalismo (secondo la quale gli stati mentali sono calcolabili), nelle sue opere più recenti Putnam si è schierato contro questa teoria, mostrandone i limiti. Tra le sue numerose pubblicazioni, si ricordano: Filosofie della logica (1971), Mente, linguaggio e realtà (1975), Ragione, verità e storia (1981), Un realismo dal volto umano (1990), Il pragmatismo: una questione aperta (1992) e Parole e vita (1994). Microsoft ® Encarta ® Enciclopedia. © 1993-2002 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati. » Vedere anche:Kripke |