| Frege
Frege, Friedrich Ludwig Gottlob (Wismar, Meclemburgo 1848 - Bad Kleinen 1925),
filosofo e matematico tedesco, fondatore della moderna logica matematica. Cercò di
ricondurre i principi dell'aritmetica a quelli della logica, inaugurando un indirizzo di
pensiero, detto "logicismo", che intende le verità matematiche come verità oggettive e
puramente logiche, indipendenti dal processo psicologico del pensiero.
Nella sua Begriffschrift (Ideografia, un linguaggio in formule per il pensiero puro, 1879),
Frege procedette a una formalizzazione della logica, per cui le leggi logiche venivano
presentate come teoremi di un calcolo contraddistinto da un determinato insieme di
assiomi e di regole deduttive, ed erano accompagnate da un procedimento di
simbolizzazione dei contenuti e delle operazioni logiche. In particolare, per eliminare le
ambiguità del linguaggio ordinario e l'inadeguatezza dei sistemi logici esistenti, egli
interpretò la proposizione come funzione in senso matematico e inventò notazioni
simboliche, come i quantificatori e le variabili. In questo modo Frege influenzò gli
sviluppi della moderna logica matematica, e in particolare le ricerche del filosofo
britannico Bertrand Russell; attraverso la mediazione di Wittgenstein, che nel suo
Tractatus logico-philosophicus riprese da Frege la distinzione fra i concetti di "senso"
e
di "significato" e l'ideale di un linguaggio logicamente puro, le teorie fregeane
contribuirono anche alla nascita della corrente di pensiero nota come filosofia analitica.
Fra le sue opere si ricordano, oltre alla Ideografia, I fondamenti dell'aritmetica (1884)
e Senso e significato (1892).
ANTIPSICOLOGISMO, AVVERSIONE PER L'EMPIRISMO MATEMATICO DI
MILL, CONTRO KANT E IL MATEMATICO HILBERT
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